No Toast goes to Amsterdam
PERIODO: dalla tarda primavera all’inizio di autunno
DURATA: 3 giorni
MEZZO DI TRASPORTO: aereo
BUDGET: medio
Amsterdam è la capitale europea a cui sono più affezionata, essendo da più di tre anni la casa di mia sorella, e quindi automaticamente anche la mia seconda casa. Inutile dire che ci sia già stata quelle 6/7 volte, e che almeno due volte l’anno è tappa d’obbligo per un weekend in giro, per cui se per l’alloggio ho scarsa esperienza (dormendo nel suo salotto) in tutti questi mini-tour ho avuto modo di scoprire tanti posticini per visitare una parte insolita della città e per gustare un buon piatto glutenvrij (traduzione olandese di “senza glutine”).
Ma veniamo al sodo:
DURATA
Come ho già detto nel mio post precedente su Vienna (LINK), solitamente mi bastano pochi giorni per cogliere il senso del posto che sto visitando, ed essendo una persona che si stanca molto facilmente, tendo a concentrare in 2/3 giorni il soggiorno in una singola città. Amsterdam in sé è talmente piccola e a misura d’uomo che in un weekend si è vista la maggior parte (zone limitrofe incluse), ma ovviamente una visita più lunga non è sconsigliata.
MEZZO DI TRASPORTO
Delle innumerevoli volte che sono stata ad Amsterdam, solo in un caso non ho preso l’aereo. Ed è stato durante il mio Interrail! Altrimenti c’è poco da fare: è talmente ben servita dalle compagnie aeree (Easyjet e KLM principalmente) che in due ore di aereo si arriva a Schipol, e in una quindicina di minuti di treno in Amsterdam Centraal.
ALLOGGIO
Purtroppo non ho molti consigli da fornire a riguardo, anzi nessuno, perché ho la fortuna di avere l’alloggio sempre assicurato da mia sorella che da 4 anni si è trasferita nella capitale dei Paesi Bassi. Ma sicuramente su Airbnb si trovano diverse soluzioni anche per le tasche (sempre vuote e bucate) di noi giovani viaggiatori squattrinati 🙂
Un consiglio: evitate di spendere gran parte del budget in alloggi in pieno centro, perché è talmente ben servita da mezzi (tram) e piste ciclabili che è quasi un peccato non poterli sfruttare a pieno!
Una volta gestita la parte più organizzativa del viaggio, passiamo alle cose da non perdere. Qui troverete qualche suggerimento per quelle parti di Amsterdam meno affollate da orde di turisti (perlopiù italiani) oltre che gli indispensabili consigli su dove trovare qualche prelibatezza senza glutine tra una visita e l’altra 😉
HIGHLIGHTS
TOUR IN BICI DEL CENTRO
Se per Vienna vi avevo consigliato il tour a piedi, in questo caso vi invito invece a noleggiare una bici Dutch style, nera e a seduta rialzata, che vi sembrerà di pedalare dalla vostra poltrona di casa, per godervi i migliori scorci dei suoi celebri canali attraverso l’immensa rete di piste ciclabili che attraversano tutta la città!
VONDEL PARK
Il “polmone verde” di Amsterdam è questo immenso parco, appena fuori dal centro storico, dove potrete girare comodamente in sella alla vostra bici o, perché no, parcheggiarla e godervi il timido sole del Nord distesi sulle sue verdissime aiuole.
MUSEUM QUARTER
Se c’è una cosa che amo di questa città è la grande offerta in termini artistici! Da amante di arte moderna e contemporanea quale sono, non posso fare altro che andare matta per la collezione permanente dello Stedelijk Museum, tra cui spiccano capolavori di Mondrian e Rietvield. Ma per chi fosse più sul tradizionalismo, non può non andare al Van Gogh Museum!
ZAANSE SCHANS
I motivi per cui è famosa la regione olandese sono i mulini a vento e i tulipani: per il primo, potrete fare scorta di paesaggi tipici di questa terra andando a Zansee Schans, a qualche fermata di treno da Amsterdam. Questo tipico paesino, in cui il tempo si è fermato a un’epoca così lontana dalla nostra che sembra quasi fiabesca, è noto in tutto il mondo per il laghetto su cui si affacciano una decina di mulini a vento (alcuni dei quali ancora funzionanti!), e si sostiene vendendo formaggio, olio e altri prodotti tipici locali alle orde di turisti abbagliati dal fascino delle pale in movimento.
KEUKENHOF
Il secondo motivo per cui è nota l’Olanda sono i tulipani, per cui non potrete mancare il parco di tulipani più grandioso al mondo! Aperto seguendo la fioritura del fiore-simbolo dei Paesi Bassi (da fine Marzo a metà Maggio), rimarrete folgorati dalla distesa multicolore a perdita d’occhio. E vi farà anche superare l’oretta di viaggio da Amsterdam per godere di questo spettacolo unico al mondo.
Consiglio: acquistate il biglietto online (è valido in qualunque momento) onde evitare la fila alla cassa!
BOTANICAL GARDEN
Se invece volete rimanere vicini al centro, ma comunque godere di un’immersione di verde, non vi resta che optare per lo storico giardino botanico. Una serie di serre e giardini popolati da piante provenienti da ogni zona climatica della Terra, per riempirsi gli occhi e il cuore di quella pace che solo la natura sa offrire.
A’DAM
Per qualcosa di insolito, in una zona poco battuta dai turisti, prendete il ferry dalla Stazione Centrale e dirigetevi nella zona Nord di Amsterdam! Troverete “The Eye”, un magnifico edificio che ospita il museo del cinema, e “A’dam”, il grattacielo noto per avere all’ultimo piano un bar e ristorante con una vista mozzafiato sulla città, e per i più impavidi una delle altalene più alte del mondo, per dondolarsi a qualche centinaio di metri di altezza.
DOVE MANGIARE
COLAZIONE/BRUNCH
PANCAKES AMSTERDAM (Berenstraat 38): questa catena olandese è senza dubbio un must per i celiaci in città: con tre locali posizionati strategicamente intorno al centro storico, potrete gustarvi un fantastico pancake “Dutch style” (più simile a una crepe) in versione dolce o salata, per una ricca colazione o un brunch 🙂
BRUNCHROOM (Czaar Peterstraat 74): poco fuori dal centro, questo locale propone (come suggerisce il nome stesso) colazioni e brunch strepitose, in un ambiente così accogliente che sembrerà di essere a casa vostra. Con il pane senza glutine potrete gustarvi un ottimo sandwich o accompagnare tutti i piatti a base di uova (declinate in ogni variante!), come questi baby bacons, fenomenali. Tanta attenzione anche per i vegani: dai waffles ai sandwich, la scelta è davvero varia!
PIQNIQ (Lindengracht 59HS): locale molto carino con possibilità di opzioni senza glutine nel menù. Non ancora testato, ma è già nella mia lista per la prossima visita in città 😉
LAVINIA GOOD FOOD (Kerkstraat 176): altro delizioso posticino che offre dalla colazione alla sera opzioni senza glutine, vegetariane e vegane. Ancora da provare, ma promette molto bene!
PRANZO
BAGELS & BEANS (Keizergracht 504): altra storica catena olandese, ben nota ai celiaci della zona perché offrono in ogni loro locale (e ne hanno veramente tantissimi, dislocati non solo ad Amsterdam e dintorni, ma anche Rotterdam!) bagels senza glutine, da farcire con tantissimi ingredienti salutari e gustosissimi! Inutile dire che sia ormai la mia tappa fissa ogni volta che mi trovo qui 😉
BETER & LEUK (Eerste Oosterparkstraat 91): delizioso locale nella zona Ovest di Amsterdam, perfetto per un pranzo leggero e ugualmente gustoso! Nel menù sono indicate le opzioni senza glutine tra cui scegliere, oltre che tanti piatti vegani da provare.
COTTONCAKE (Eerste van der Helstraat 76HS): concept store incentrato sull’healthy food, con opzioni senza glutine e vegane nel menù, da gustare mentre pensi a quale camicetta poter acquistare 😉
SPUNTINO
MASSIMO GELATO (van Ostadestraat 147): come suggerisce il nome, questa gelateria gestita da italiani è una vera scoperta: non solo offrono uno dei migliori gelati mai assaggiati prima (astenersi amanti del gelato pannoso!), ma tutti i gusti sono 100% senza glutine, tra cui anche opzioni vegane 🙂
CENA
WAGAMAMA (Rembrandtplein, Amstelstraat 8): questa catena di cucina giapponese ha aperto diverse sedi ad Amsterdam, sia in centro che nella Stazione Centrale. Una garanzia per chi ha problemi di allergie e intolleranze: con il loro menù dedicato potrete direttamente scegliere i piatti a seconda delle proprie esigenze alimentari, senza dover chiedere più volte al cameriere!
DE PLANTAGE (Plantage Kerklaan 36): storico ristorante in una delle zone più ricche (e belle!) di Amsterdam, da cui prende il nome. All’interno di una magnifica serra che si affaccia sullo zoo, è una scelta perfetta per godersi una cena gustosa ma elegante in un ambiente unico nel suo genere.
LA VINA EXPERIENCE (Maasstraat 72): ristorante 100% gluten-freedi stampo spagnolo, che offre tantissime gustose pietanze a base di carne e pesce (consigliatissimo il “chutinerie”: tagliere di salumi iberici accompagnato da una fenomenale pagnotta senza glutine!). Direi che il menù vale la mezz’oretta di viaggio sui mezzi che occorre fare per arrivarci 😉
HAESJE CLAES (Spuistraat 275): tipico ristorante olandese, direttamente nel cuore del centro storico di Amsterdam. È perfetto per chi vuole assaporare la cucina tipica locale in un ambiente estremamente caloroso e informale. Un tantino troppo turistico per i miei gusti, ma il menù a parte totalmente senza glutine (scritto in varie lingue, italiano compreso) è un buon punto a favore per provarlo almeno una volta.