Un giorno a Torino
COSA: una gita culturale-gastronomica
DOVE: Torino
QUANDO: in ogni momento della giornata
PERCHÉ: per un giro all’ombra della Mole
Torino, la prima capitale d’Italia nonché dimora storica delle maggiori casate nobiliari, è probabilmente una delle città del nostro paese più sottovalutate e, forse anche per questo, è una di quelle che amo maggiormente.
Incastonata come una perla tra le Langhe piemontesi e le nevi perenni delle Alpi, è da sempre terreno fertile di grandi iniziative culturali, importanti gruppi musicali e sviluppato settore industriale.
Ma non solo: Torino è anche palazzi che si ergono sulle loro facciate verticali a picco sui viali, che fanno sentire i passanti degli esserini minuscoli a confronto, e che oscurano la splendida cupola (ahimé troppo poco visibile) della Mole; è il Museo Egizio più importante d’Europa e secondo al mondo solo ad Alessandria; è il Museo del Cinema, ospitato all’interno del monumento-simbolo della città; è il Parco del Valentino, il polmone verde del capoluogo italiano dell’automobile.
Adoro Torino, la sua aria frizzante (che scende direttamente dal vicino Monviso) e in costante fermento, che rigenera una popolazione giovane e vivace, aperta ai trend europei e anche per questo in continuo movimento.
Ma come tutte le città italiane che si rispettino, anch’essa è radicata su una tradizione culinaria secolare, fatta di piatti semplici ma incredibilmente ricchi e gustosi.
Siete pronti a cominciare con me il tour gastronomico di Torino? Vi porterò in giro dalla mattina alla sera, per non farvi saltare nemmeno un pasto tra i tanti bei localini attenti al senza glutine in città!
- COLAZIONE:
Questo delizioso locale, che di mattina offre fantastici dolcetti fatti da loro tutti senza glutine (ma anche diversi senza lattosio!), all’ora di pranzo e cena si trasforma nella Pizzeria Queendici, che sforna ottime pizze senza glutine per i celiaci più esigenti.
Se come me amate fare colazione al bar, questo è il posto ideale per cominciare al meglio la giornata, con un bel cappuccino schiumoso o un ottimo estratto antiossidante, accompagnato da cornetti sfogliati e ripieni di ogni confettura e crema, o la mitica versione senza glutine della torta Novecento di Ivrea (Pan di Spagna al cioccolato farcito con crema al mascarpone e cioccolato). Cos’altro si può chiedere?
- PRANZO:
Il Padellino (corso Vinzaglio 21)
Sapevate che la pizza al padellino fosse una specialità torinese? No? Nemmeno io!
E sapevate che anche noi celiaci possiamo provarla? Al Ristorante “Il Padellino” a pranzo e a cena tanti menù convenienti, sia in versione light o vegetariana, o con una bella pizza (rigorosamente al padellino!).
Altra ottima alternativa per il pranzo è il Kipling Wine&Restaurant, un elegante locale in pieno centro, dove poter gustare (all’interno o nei tavolini che danno sulla piazza) tanti piatti della tradizione piemontese, proposti in versione moderna e senza glutine. Come questi fantastici agnolotti ripieni di brasato!
- SPUNTINO:
M***bun (via Urbano Rattazzi 4)
Vi ho già parlato di questo fast food piemontese QUI, ma lo ripropongo nel caso la vostra fame da lupi necessiti di un hambuger di Fassona a metà pomeriggio (sì, anche senza glutine!) o due patatine fritte da asporto.
- CENA:
Poormanger (via Maria Vittoria 36/B)
Su due volte che sono andata a Torino, almeno una cena l’ho fatta in questo delizioso ristorante. Nonostante la scelta per noi celiaci in città sia così vasta che in 3 giorni di pranzi e cene fuori casa non si riesca nemmeno a provarli tutti, questo è un must per chi viene in visita nel capoluogo piemontese.
Il motivo? La patata! Letteralmente: il menù è interamente a base di patate al cartoccio (jacket potatoes)ripiene di ogni genere di condimento, naturalmente senza glutine e buonissimo! Provare per credere.
Appena ho consultato l’app della AIC per i locali che rientrino nel programma “Alimentazione Fuori Casa” a Torino, mi sono subito stupita oltre che dall’elevato numero di esercizi iscritti, dalla presenza di un locale di cucina messicana!
Questo allegro ristorante, oltre a scaldare il cuore con la propria atmosfera in pieno stile Mexico, offre un menù con tantissime opzioni senza glutine, dalle più mildfino ai piccantissimi piatti della tradizione centro-americana.
Per una patita come me di questo genere di cucina, è un paradiso nel cuore di Torino.