No Toast goes to Chicago

 

PERIODO: Maggio-Ottobre

DURATA: 7 giorni

MEZZO DI TRASPORTO: aereo

BUDGET: medio/alto

 

 

Dopo quasi un anno e mezzo, torno negli Stati Uniti e sempre per una conferenza (ricordate la mia esperienza ad Atlanta? Leggete QUI), ma questa volta nella splendida Chicago.

È conosciuta come la “Second City”, ma non ha nulla da invidiare a New York City: anzi, per me è la numero uno in storia, architettura e…cibo!

Preparate la valigia e partite con me ad organizzare il vostro perfetto viaggio senza glutine nella “windy city”.

 

 

DURATA

Non basterebbe una settimana intera per potersi godere tutto ciò che Chicago e i suoi dintorni ha da offrire. Ma di sicuro in 7 giorni riuscireste a cogliere l’anima della città.

 

 

MEZZO DI TRASPORTO

Dall’Italia ci sono sia voli diretti (da Milano e Roma) che con uno scalo, partendo da tutti i principali aeroporto italiani.

 

 

ALLOGGIO

L’unico consiglio che mi sento di darvi è quello di cercare un alloggio il più vicino possibile alla Magnificent Mile e al Millenium Park, le due zone più belle del centro storico.

 

 

HIGHLIGHTS

DOWNTOWN

A partire dalla Magnificent Mile si snoda il centro storico della città, inconfondibile per i suoi grattacieli che a ogni ora del giorno fanno ombra sul traffico sempre persistente.

Che dire, nella frenesia tipica di una città così grande degli States, si ha proprio voglia di perdersi a piedi nella scacchiera delle sue vie. Da non perdere: la celebre segnaletica luminosa del “Chicago Theatre” e il Millenium Park, il polmone verde della città.

 

 

 

UNO SKYLINE UNICO

Chicago è considerata la Mecca dell’architettura. Perché? A partire dalla ricostruzione dopo l’incendio del 1878 in poi, questa magnifica città ha saputo risorgere come una fenice grazie alle mani di sapienti architetti e ingegneri convogliati da tutto il mondo per costruire uno skyline da cartolina.

Da dove goderselo al meglio? Dai balconi vetrati dell’ultimo piano del Willis Tower, da una crociera sul Lake Michigan, oppure dall’ultimo piano dell’Hancock Building, sul 360 Chicago, per una vista (appunto) a 360 gradi sulla città.

 

 

DA OAK PARK ALL’IIT

Sempre in tema di architettura, immancabile una gita fuoriporta a visitare l’Illinois Institute of Technology, i cui edifici principali sono stati ideati dal grande Mies Van Der Rohe. Altro pilastro è Oak Park, un delizioso quartiere residenziale immerso nel verde, patria di Hemingway e sede del primo studio del grande Frank Lloyd Wright (ideatore, per intenderci, tra le altre cose, del Guggenheim di New York).

 

 

 

DOVE MANGIARE

Ecco che veniamo al punto: dove trovare pasti senza glutine in città?

Un consiglio: quando viaggiate negli Stati Uniti, scaricate l’app “Find me gluten-free”, che recensisce i locali informati sul senza glutine, specificando che sia “celiac-friendly” o meno.

 

COLAZIONE

LYFE KITCHEN (270 E Ontario St): questa catena healthy è strategicamente localizzata in pieno centro, in una traversa della Magnificent Mile. Potrete trovare sia dolci senza glutine del forno “De Floured” della zona, sia piatti preparati da loro (come il chia pudding strepitoso!)

 

 

 

DO-RITE DONUTS (233 E Erie St): una istituzione per gli amanti della celebre ciambella fritta, che propone anche 3 versioni gluten-free separate dal resto: una migliore dell’altra!

 

 

PRANZO

676 RESTAURANT (676 N Michigan Ave): al quarto piano dell’Omnia Chicago Hotel, questo bar e ristorante si affaccia direttamente sulla mitica Mag Mile! Suggerisco per il brunch del weekend (soprattutto le immancabili eggs benedict).

 

 

TRUE FOOD KITCHEN (1 W Erie St): altra catena healthy americana, che propone piatti salutari e tante opzioni senza glutine.

 

BRIGHTWOK KITCHEN (21 E Adam St): questa catena fusion è 100% senza glutine e offre bowl già pronte o “fai da te” a base di riso e noodles, perfette per un pranzo leggero!

 

 

BLAZE PIZZA (227 E Ontario St): interessante catena di pizzerie che propone su richiesta una base senza glutine, preparata separatamente con attenzione (mi raccomando, specificate di essere celiaci o “allergic” per essere sicuri di avere il massimo dell’attenzione nella contaminazione).

 

 

CENA

THE LITTLE BEET TABLE (845 N State St): un bellissimo locale sia a New York che a Chicago, molto curato sia nell’arredo che nel menù, 100% senza glutine! Provare per credere.

 

 

PACIFIC STANDARD TIME (141 W Erie St): un locale che colpisce fin dalla facciata, che spicca bianca nella zona meno turistica del centro. Un ottimo menù, con tante opzioni senza glutine, e grande attenzione alla contaminazione per noi celiaci! Non avevo mai trovato una pita senza glutine, davvero spettacolare.

 

 

 



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