No Toast goes to Belize

 

PERIODO: dicembre – gennaio

DURATA: 10-20 giorni

MEZZO DI TRASPORTO: aereo

BUDGET: medio

 

Il Belize è la perla del Centro America, la meta preferita dagli appassionati di snorkeling e sub oltre che un paradiso culturale ricco di rovine Maya immerse nella giungla. È grande quanto la Lombardia e ha una densità di popolazione inferiore agli Stati Uniti. Parlano comunemente inglese, essendo la lingua ufficiale del paese, e sono tutti gentili e disponibili per aiutare turisti e viaggiatori.

Che altro dire, è la meta ideale per scoprire le meraviglie di questa parte di mondo, seguendo il motto dei suoi abitanti “go slow”!

 

 

DURATA

Date le dimensioni contenute del paese, in una decina di giorni si riuscirebbe a visitare interamente. Tuttavia vi consiglio di considerare di aggiungere altre mete al vostro viaggio, come le confinanti Messico o Guatemala, e allungare così di qualche giorno la visita.

 

MEZZO DI TRASPORTO

Dall’Italia raggiungere il Belize è abbastanza complicato: la maggior parte delle compagnie aeree richiede che si faccia prima scalo in Canada o negli Stati Uniti, per cui considerate uno o due scali. In alternativa, si può raggiungere la ben più turistica Cancun (in Messico) e da lì prendere un bus per attraversare il confine ed entrare in Belize. Una volta arrivati a destinazione, vi potrete muovere tra le diverse regioni con i loro autobus pubblici (anche rinominati “chicken bus”, per via di compagni di viaggio insoliti che potrebbero salire durante il tragitto…) o con un taxi.

 

ALLOGGIO

In Belize si trovano alloggi per ogni tipo di viaggiatore! Dal resort extra lusso alle tranquille guest house, fino a puliti ostelli dove poter conoscere gente da tutto il mondo!

 

 

HIGHLIGHTS

LA BARRIERA CORALLINA

Il gioiello del Belize è sicuramente, lui: il mare! Disseminato di atolli e isole più o meno grandi (e più o meno abitate!), conserva una delle barriere coralline più grandi e ben tenute del mondo.

Se siete appassionati di fauna marina alle prime armi, potrete godervi una giornata intera alla scoperta del fondale marino guidati da esperti locali, e muniti di pinne, maschere e boccaglio fare un tuffo tra squali, tartarughe di mare e leoni marini!

 

 

“GO SLOW” A CAYE CAULKER

Il motto del Belize è “go slow”, ma diventa una vera e propria filosofia di vita in questa isoletta nel mezzo del Mar Caraibico, dove tutti vivono nel massimo del relax in assenza quasi assoluta di mezzi a motore: Caye Caulker!

Meno turistica e conosciuta della ben più nota San Pedro (che conoscerete sicuramente come la “Isla bonita” decantata da Madonna), questa è la destinazione ideale per staccare la spina e recuperare le proprie energie, sorseggiando acqua di cocco dondolandosi su un’amaca in riva al mare. Che altro chiedere?

 

LO SPLENDORE DELLE ROVINE MAYA

Il piccolissimo Belize è stato anche la culla dell’antica civiltà Maya, per cui detiene la più alta concentrazione di rovine al mondo. Da Altun Ha a Xunantunich, avrete solo che l’imbarazzo nella scelta!

 

 

NELLA GIUNGLA PIU’ FITTA

Per gli amanti della natura più incontaminata, c’è una zona nella regione meridionale del Belize dove la giungla è ancora la padrona indiscussa. Da guesthouse e resort immersi nel verde potrete avventurarvi in sentieri più o meno tracciati, alla ricerca di animali selvatici, uccelli variopinti e cascate strepitose.

 

 

EXTRA

TIKAL (GUATEMALA)

Da San Ignacio ogni giorno partono numerosi bus e tour alla scoperta del sito Maya più grande al mondo finora scoperto: Tikal! A qualche ora di macchina dopo il confine con il Guatemala si entra in una giungla fittissima, in cui si delineano sentieri noti solo a guide esperte fino alla scoperta dei templi e piramidi dell’antica civiltà centro-americana. Un luogo magico in cui perdersi (letteralmente) tra storia e natura. Una delle organizzazioni di tour più famosa a San Ignacio è MayaWalk, ma vi consiglio di arrivare direttamente in città un giorno prima e chiedere diversi pareri e preventivi a ogni ufficio (ce ne saranno almeno una decina!), più o meno conosciuti ma altrettanto preparati.

 

 

 

 

DOVE MANGIARE

INFO UTILI

 

  • La cucina beliziana è principalmente a base di riso, verdure o fagioli, e pollo o pesce a seconda della vicinanza o meno dal mare. Non prevede salse di accompagnamento o spezie particolari, né contaminazioni (non adoperando farina per impanature o pane di accompagnamento), per cui è naturalmente senza glutine. Nelle situazioni in cui la comunicazione è più difficoltosa (pur parlando inglese non sanno cosa sia il glutine e dove possa essere contenuto), ho ripiegato sulla scelta di opzioni più sicure come riso, fagioli e pollo alla griglia. Le casupole che offrono qualche pietanza per pranzo lungo la strada a volte possono anche proporre il pollo fritto (impanato con farina di grano): in quelle situazioni è bene evitare qualunque altro cibo fritto (come le patatine ad esempio) e ripiegare su preparazioni più sicure come il riso al cocco e i fagioli.

 

 

  • Nelle zone dell’entroterra più vicine al Guatemala, o a Nord verso il Messico, la cucina tipica prevede tacos e preparazioni a base di farina di mais. Attenzione ai burritos, che invece hanno la tortilla di grano tenero! In Guatemala il problema invece non si pone, perché una volta attraversato il confine l’unico cereale impiegato è il mais per qualunque preparazione di tortilla (anche quelle più morbide e chiare), quindi il rischio di contaminazione non si pone!

 

 

  • Portatevi sempre dietro una buona scorta di snack senza glutine: pane confezionato, cracker, gallette di riso, biscotti …chi più ne ha più ne metta! Io come sempre avevo lasciato uno spazietto nella valigia per il mio “kit senza glutine di sopravvivenza” (di cui vi avevo parlato anche QUI): per la colazione i biscotti monoporzione al cioccolato Nutrifree e le ciabatte Schär, mentre per i viaggi e gli spostamenti più lunghi qualche snack salato Schär non manca mai!

 

 

 

LOCALI INFORMATI SUL GLUTEN-FREE

Di seguito vi lascio una breve lista di locali informati sul senza glutine, che offrono piatti naturalmente senza glutine o alternative senza glutine (molto rare!).

 

CARIBBEAN COLORS ARTS CAFE’ (Caye Caulker): questo locale nella parte meridionale dell’isola è non solo informato sul senza glutine, ma propone anche vere e proprie opzioni senza glutine di crepes e burritos, anche vegetariani e vegani!

 

 

BELAMARI (Belize City): un bel ristorante affacciato sul mare, che propone piatti internazionali di varia natura, specialmente a base di pesce. Lo staff è informato sul senza glutine e saprà consigliarvi quelli che fanno al caso vostro.

 

 

THE GUAVA LIMB (San Ignacio): delizioso ristorante a pochi passi dal centro del paese, che propone diversi piatti anche internazionali (come burgers e pizza), come tante proposte di carne e pesce. Lo staff è attento e preparatissimo, e può proporvi piatti naturalmente senza glutine o altri adattati alle vostre esigenze.

 



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